Ripabottoni, contrada Montagna.
Dal nome si deduce che è il punto più in alto e più visibile del nostro comune.
Suolo impervio, scomodo da coltivare, improduttivo, per le tecniche agricole moderne.
In quella zona i ripesi, esperti e non, hanno fatto
ritrovamenti di fossili che testimoniano la presenza del mare in tempi remotissimi;
In quella zona, i ripesi che ne hanno ancora memoria testimoniano delle atrocità della guerra;
Quella zona un tempo, quando l’agricoltura era rapporto diretto fra terra e uomo, rifioriva di vigneti, di meli, di altri alberi da frutta di cui ci sono ancora tracce. Tuttora la vegetazione è particolare, e diversa da altre contrade del comune;
E’ da quella zona che ci viene l’acqua di cui il nostro comune può disporre autonomamente;
E’ in quella zona che la Provincia di Campobasso ha riservato l’area per l’attuazione del Piano Faunistico Venatorio finalizzato alla riproduzione degli animali selvatici;
E’ da quella zona che nelle giornate limpide possiamo vedere il mare…
E’ in quella zona che una società privata ha progettato di impiantare una serie di pali per produrre l’energia eolica. La risorsa energetica ricavata sarà distribuita nella rete dell’intero territorio nazionale. Il tutto gestito dalla società stessa che ne trarrà i maggiori benefici.
Sarà questa la svolta positiva che i nostri amministratori progettano per il nostro territorio?
Sappiamo per certo che anche se abbiamo una ricca storia, viviamo un presente sempre più precario e, a guardare la realtà, si prospetta un futuro che ci vede ancora una volta soggiogati e sfruttati a vantaggio di altri.
Nei posti in cui prevale l’amore e l’attaccamento degli uomini per la propria terra e dove gli amministratori locali e i semplici cittadini sono dotati d’arguzia, ingegno, passione e capacità di comunicare, lentamente si assiste ad un progresso il cui protagonista è il territorio anche se improduttivo e trascurato da decenni.
Nel frattempo, dalla vallata in cui è situato il nostro ameno paese possiamo “ammirare” da una parte, verso Campolieto, una serie di tralicci che sormontano grandi eliche e di fronte, a breve, un’altra serie di 34 pali che imperanti sulla nostra Montagna sormonteranno altrettante grandi eliche.
E’ per questo che soffia il vento?
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Marialucia Carlone