Benvenuti ai RipOspiti

On martedì 31 dicembre 2002 at 16.42.35
Cognome e Nome: Leonor Crisostomo
Email: leonor@virgilio.it
Città e Nazione: Fossano (CN)
Messaggio: E' a voi che penso, alle persone con cui abbiamo collaborato, condiviso momenti delicati, con cui abbiamo riso e per cui qualche lacrima è scesa: piccoli semi che germogliano in terre diverse per colore e fertilità, per questo ricche, per questo uniche.Compagni di viaggio senza i quali la strada avrebbe avuto un colore diverso...Ci sono persone speciali che hanno la potenzialità di rendere il mondo migliore di come lo hanno trovato anche solo per il fatto di "sentire".Una capacità unica che nasce dentro di loro e che parte dalla propria casa,dal proprio gruppo e supera i confini della propria città, della propria nazione.Il loro sentire va oltre il proprio status,la propria razza (che non hanno scelto, come tante altre piccole cose). Un sentire che va dritto al cuore della persona, che va al suo essere e lo include in un tuttuno, un tuttunofatto di scelte, di istinto, di cultura e di credo.Il loro non è un dono semplice. Camminano spesso nel buio, spesso sono soli, qualche volta in contrasto con chi li circonda, e alle volte sbagliano scoprendo i propri e gli altrui limiti.eppurenel disagio proseguono il loro camminonella solitudine ritrovano il proprio spirito e la propria forzanel conflitto, difendendo i propri valori, si mettono in gioco trovando nuove risposte e scoprendo nuovi mondi, nuove realtà, nuove speranze.ed infine dai limiti, propri ed altrui, che nasce la consapevolezza di essere uomini e donne, di essere mortali e di essere per questo anche fragili e bisognosi di affetto come chiunque altro.In questo sta l'unicità di quel dono così misterioso: dai propri limiti riescono a scoprire e valorizzare la ricchezza dell'altro.Davvero tutto diventa un cerchio (non sempre perfetto) in cui il bisogno,la gioia e la crescita dell'altro diventa il proprio e viceversa.Il cerchio non è perfetto perchè......tende all'alto, verso quel Dio, che per quanto silenzioso e lontano sembra essere, illumina il cammino di chi ha deciso di non dare nulla per scontato. L'augurio per il nuovo anno è che presto il cerchio diventi una sfera omogenea e cristallina che riavvicini noi a Dio e Dio a noi...come una volta, includendoci l'uno nell'altro.Una sfera in cui si riesca sempre a trovare tempo per ridere, sorridere e guardarsi negli occhi...(desiderio irrefrenabile e fortunatamente terapeutico!!).Il Natale spero vi abbia donato serenità e gioiaSia il 2003 fonte di vita e ricco di soddisfazioni ed emozioni speciali.Un abbraccio forte a tuttiLeonor (1°gruppo Università Cattolica) Leonor