Dopo aver spiumato e fiammata la gallina, tagliatela in più parti, facendo attenzione a non scheggiare la "carena".
Sistematela con la cipolla e i pomodori nella pignata dei bolliti.
Nella pignata metterete pure le zampe, la testa e le ovaie della gallina.
Riempite d'acqua la pignata; avvicinatela al fuoco e una volta alzato il bollore, lasciate cuocere per tre o quattro ore.
Tutte le volte che sarà necessario, aggiungete l'acqua. Verso la fine della cottura aggiungete le erbe aromatiche e il sale necessario.
Cuocete i tagliolini nel brodo di gallina, filtrato. Tirate via dal fuoco la tièlla di cottura e serviteli, completando con il parmigiano grattugiato.
La carne di gallina: ottimo secondo, specie se contornata con insalata mista, appena presa dall'orto.
Buon appetito!
Testo: Giuseppantonio Cristofaro
HTML: Walter