COMUNE DI RIPABOTTONI
Provincia di Campobasso
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Ordinanza n.22/2002
IL SINDACO
PREMESSO che in data 31 ottobre e 1 novembre 2002 si è verificato in Ripabottoni un gravissimo evento calamitoso di natura tellurica;
ACCERTATO che, a seguito della suddetta calamità pubblica, è stato ordinato lo sgombero dell'intero centro abitato, per cui è stata allestita tempestivamente una tendopoli per dare alloggio alla popolazione ed affrontare la situazione di immediata emergenza;
CONSIDERATO che il ricovero nella tendopoli non può essere protratto oltre in vista della imminente stagione invernale, specie per le popolazione anziana;
APPURATO che per le medesime motivazioni non risulta neppure idoneo il ricorso a containers e roulottes;
PRESO ATTO che si rende pertanto indispensabile ed urgente trovare sistemazioni alternative;
RITENUTO che appare preferibile, soprattutto nell'interesse della popolazione anziana, individuare soluzioni abitative nell'ambito del territorio comunale;
VERIFICATO che nel territorio comunale, in Contrada Girone s.c., è sito un edificio con destinazione alberghiera, denominato "Il Sogno", identificato nel catasto urbano al foglio 2 particella n. 194 sub 1 e sub 2 categoria D2 albergo, intestato alla "S.a.s. di Ciola Teresa e Sauro Domenico A. & C.", attualmente oggetto della procedura di liquidazione fallimentare incardinata presso il Tribunale di Larino, di cui è curatore il dott. dott. Antonio DIGATI, con studio a Termoli in V. LE Trieste n. 17;
PRESO ATTO che in data 4 novembre 2002, su richiesta sindacale, è stato effettuato un sopralluogo nei locali dell'albergo-ristorante "Il Sogno", da parte dei tecnici della Regione Lombardia, dott. ing. Carlo Giacomelli, dott. ing. Alfredo Bertoli, dott. geol. Michele Gargantini;
VISTA l'allegata relazione di idoneità statica elaborata dai suddetti tecnici i quali, previa descrizione sommaria dell'immobile, hanno illustrato la situazione statica rilevata, hanno concluso nel senso che l'edificio è staticamente agibile, raccomandando peraltro il compimento di alcuni interventi volti a garantire la piena agibilità funzionale ed abitativa e suggerendo di interdire l'accesso e la fruizione della zona compresa tra l'edificio ed il muro di sostegno;
RITENUTO pertanto che l'edificio suddetto risulta idoneo ad accogliere almeno parte della popolazione sfollata, anche perché in prospettiva appare idoneo ad accogliere il servizio sanitario locale;
RAVVISATA la necessità di disporre la requisizione in uso dell'albergo- ristorante "Il Sogno" da destinare al temporaneo ricovero delle famiglie evacuate;
ATTESO che, alla luce di quanto sopra e data l'imperiosa urgenza di provvedere, è possibile omettere la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della l. 241 del 1990;
PRECISATO che la requisizione in uso avrà la durata di anni 5 e che per la medesima durata sarà corrisposta un'indennità di requisizione, da determinarsi con successivo provvedimento;
VISTO l'art. 7 della l. 20 marzo 1865, n. 2248 Allegato E che prevede la requisizione in uso della proprietà privata in caso di grave necessità pubblica;
VISTI gli articoli 5, comma 2, e 15 della l. 24 febbraio 1992 n. 225;
VISTO l'art. 54, comma 2, del Testo Unico Enti Locali;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato in data 3 novembre 2002 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza nella regione Molise colpita dagli eventi calamitosi del 31 ottobre 2002 e del 1 novembre 2002;
VISTO il Decreto Legge 4 novembre 2002 N. 245 recante " Interventi urgenti in favore delle regioni Sicilia e Molise colpite da eventi calamitosi ed altre disposizioni di protezione civile";
VISTO le determinazioni assunte dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Commissario Delegato in ordine alla necessità di provvedere alla requisizione in uso dell'albergo-ristorante "Il Sogno";
VISTA l'ordinanza n. 20 del 5 novembre 2002 con la quale il Sindaco ha proclamato lo stato di emergenza nel territorio del Comune di Ripabottoni a partire dal 31 ottobre 2002;
ORDINA
1) la requisizione in uso, a partire dalla data odierna e per la durata di 5 anni, a favore dell'Amministrazione comunale dell'albergo-ristorante, denominato "Il Sogno", identificato nel catasto urbano al foglio 2 particella n. 194 sub 1 e sub 2 categoria D2 albergo, intestato alla "S.a.s. di Ciola Teresa e Sauro Domenico A.& C.", attualmente oggetto di una procedura di liquidazione fallimentare incardinata presso il Tribunale di Larino;
2) di autorizzare il personale tecnico del Comune ad accedere nella predetta area al fine di redigere lo stato di consistenza della stessa e di disporre l'immissione nel possesso;
3) di corrispondere un'indennità di requisizione per la durata della medesima, da determinarsi con successivo provvedimento;
4) di interdire l'accesso e la fruizione della zona compresa tra l'edificio ed il muro di sostegno.
Il detentore dell'immobile summenzionato, identificato nella persona del curatore fallimentare dott. Antonio DI GATI, con studio in V. Amedeo di Savoia n. 34 Termoli, dovrà cedere il locale medesimo all'atto della notificazione del presente ordine o al massimo entro il giorno successivo, mediante consegna delle chiavi.
La presente ordinanza viene comunicata al Prefetto di Campobasso ed al Commissario delegato.
Dalla Residenza Municipale, ora trasferita alla tenda COC, lì 05 Novembre 2002
IL SINDACO
FRENZA Michele